Dai Laghi di Avigliana a Interlaken (Svizzera, Oberland Bernese)

Dopo il decollo dai Laghi di Avigliana, a Ovest di Torino, si segue la Valle di Susa con prua 280° fino a Susa, dove si vira a destra per 330° e imboccare la valle che porta al Passo del Moncenisio e relativo laghetto a quota 1974 metri (circa 6000 ft.). A questo punto siamo già in territorio francese, nella FIR di Marsiglia. Questo tratto del volo si trova all’interno della LF-D 551, ma noi assumiamo che il giorno del nostro volo non ci siano pericoli! Scendiamo lungo il versante francese e ci ritroviamo nella valle dell’Arc, che seguiamo virando a sinistra per 240°. La valle compie un’ampia curva verso Nord, superando la città di Modane. Seguiamo la valle nella sua curva e lentamente ci lasciamo le montagne più alte alle spalle. Al termine della valle, dove l’Arc confluisce nell’Isère, virata a sinistra e poi a destra, lasciando il fiume e seguendo invece l’autostrada che arriva da Grenoble, per sbucare sul Lago del Bourget e la città di Chambéry. Sorvoliamo l’aeroporto, facendo attenzione a restare dei limiti della TMA, e seguiamo il lago verso Nord. Può essere interessante sapere che sul lato occidentale del lago sorge l’Abbazia di Hautecombe, luogo di sepoltura di Casa Savoia. Al termine del lago incontriamo il fiume Rodano, emissario del Lago di Ginevra, che seguiamo per circa 10 nm. Con un occhio alle carte, viriamo a destra per 055° prima di raggiungere l’area riservata agli avvicinamenti all’aeroporto di Ginevra. A questo punto lasciamo la FIR di Marsiglia per entrare nella FIR di Ginevra, facendo ancora una volta attenzione alle massime di questa TMA (3500 ft. AMSL o 1000ft. AGL). Se necessario chiediamo l’autorizzazione a sorvolare l’aeroporto per portarci sulla sponda settentrionale del lago e così non uscire dalla FIR di Ginevra. (la sponda meridionale del lago è francese e rientra nella FIR di Marsiglia). Seguiamo la sponda del lago fino a Losanna e al piccolo aeroporto di La Blécherette, dove viriamo verso Nord per superare una bassa catena di montagne e sbucare, dopo circa 15nm, sul lago di Neuchatel. Sorvoliamo la sua riva sinistra ad una quota inferiore ai 5000 ft. (tra 5000ft. e 8900ft. c’è la zona LS-D 4 dove si addestrano gli aerei militari del vicino aeroporto di Payerne, sul lago la zona LS-D 4 raggiunge la superficie). Alla fine del lago si trova l’abitato di Neuchatel e alle sue spalle la città di La Chaux de Fonds, culla dell’orologeria svizzera. Lasciamo il lago di Neuchatel e la Svizzera francese per sorvolare il lago di Biel (Bieler See), già nella Svizzera tedesca. Dal lago viriamo verso destra per 140°, facendo attenzione a restare al di fuori della TMA di Berna. In questa zona sorvoliamo le gorene del fiume Saane (in francese Sarinne) che scende dalla valle di Gruyère (quella del formaggio!) e bagna Friburgo. Dopo circa 20nm possiamo accostare a sinistra, entrando nella FIR di Zurigo, per sorvolare l’aeroporto, la città e il lago di Thun e arrivare ad Interlaken. La città di Interlaken e una parte del lago si trovano nella LS-D 6B che si estende dal livello del suolo fino a 19.000 ft. in quanto ad Interlaken c’è un grande aeroporto militare.

I Files della tappa:

Il piano di volo formato fs. nav

Le carte